A Viola, Presidente di coordinamento della Sezione Autonomie della Corte dei conti scomparso il 28 novembre dopo una lunga malattia, sarà intitolata la sala riunioni dell’Associazione Magistrati.

“Tutti noi conoscevamo la sua grande umanità, a cui si associava una professionalità e un senso del dovere non comuni. Ha dato tanto alla Corte come magistrato e come Segretario Generale, ma anche alla nostra Associazione, per la quale era sempre presente con i suoi consigli tecnici e con la sua innata saggezza.  Quello che ora posso dire è che ho – abbiamo – perso un amico (…). Esprimo a nome di tutti profondo cordoglio ai familiari. Arrivederci, Fabio”. Queste le parole di cordoglio della presidente dell’Associazione Magistrati, Paola Briguori.

Entrato nella Magistratura contabile nell’aprile del 1990 ha svolto sia le funzioni giurisdizionali sia quelle di controllo. In particolare, si è occupato del controllo sulla gestione delle Amministrazioni dello Stato, fornendo apporti di grande professionalità nel settore.

Per l’esperienza maturata nel versante del controllo, il Pres. Viola ha partecipato pressoché stabilmente ai diversi Collegi delle Sezioni Riunite in sede di controllo, fornendo sempre elevati contributi e dimostrando particolari attitudini in materia di lavoro pubblico e di previdenza.

È stato relatore presso le Sezioni Riunite della delibera di approvazione del “Regolamento per l’organizzazione delle funzioni di controllo della Corte dei conti” (del. n. 14 del 14.06.2000), che ha rappresentato un atto di fondamentale rilievo per l’Istituto. Inoltre, porta la sua firma la fondamentale delibera n. 54/contr/1, con la quale le Sezioni Riunite in sede di controllo hanno perimetrato l’ampiezza della funzione consultiva attribuita alla Corte dei conti “in materia di contabilità pubblica”.

Un rilevantissimo contributo il Pres. Viola lo ha dato nell’amministrazione attiva, ricoprendo più volte l’incarico di vice Segretario generale della Corte dei conti e, nel novembre 2013 quello di Segretario generale. In tale veste, ha posto in essere un’azione di semplificazione e riordino delle scritture contabili e ha dato un contribuito determinante a riportare in attivo, dopo anni, la gestione finanziaria dell’Istituto.

Il Pres. Viola è stato molto presente anche in ambito associativo. Ha ricoperto più volte incarichi nel Consiglio direttivo e nella Giunta dell’Associazione Magistrati e, in qualità di esperto del trattamento economico del personale di magistratura, ha contribuito all’approfondimento delle tematiche di categoria, ricevendo unanime apprezzamento. Nel giugno 2021 è stato insignito del titolo di Cavaliere di Gran Croce Ordine al Merito della Repubblica Italiana.